IL GOVERNO DEI POPOL I TRA EQUITÀ NATURALE
E «RIFLESSIVA MALIZIA»*
Le ultime degnità della
Scienza nuova
1marcano il passaggio dall’equità
civile all’equità naturale, e di questo passaggio evidenziano l’aspetto espan­
sivo - e per ciò stesso, sembra, ascendente - del corso delle nazioni trac­
ciato sulla storia ideale eterna dell’umanità. Si è condotti, repentinamente,
dall’«oscurezza» e angustia della ragion stretta (degn. CXI), ancorata al
certo e all’autorità, al «lume e splendore» della ragione naturale che illu­
mina «il vero delle leggi» (degn. CXIII), benigna perché «regolata dall’e­
quità naturale», «ragione umana tutta spiegata» (degn. CXTV).
Se l’antitesi, eia successione, di equità naturale ed equità civile come due
modi paradigmatici della convivenza umana secondo il diritto è formulata
già nel
De ratione,
e in misura ovviamente più ampia ed articolata nel
Di­
ritto universale,
è solo nella
Scienza nuova
che essa segna con chiarezza un
passaggio «progressivo», laddove, cioè, è collocata nel quadro di una scien­
za della storia delle nazioni. È infatti con particolare evidenza nel libro
quarto della Scienza nuova 1744, dedicato al corso delle nazioni, e ad una
sintesi secondo uno schema triadico del percorso ascendente - non sem­
pre rispettato e non sempre del tutto convincente - che ricorre la sottoli­
neatura della distensione, e dell’apertura del momento dei tempi umani2.
Ma nella
Scienza nuova
un altro elemento rappresenta in modo para­
digmatico il carattere espansivo e progressivo di questo passaggio, ele­
mento non a caso del tutto assente nella produzione vichiana precedente:
*
I temi affrontati in questa relazione sono stati oggetto di un lavoro più ampio, ora in cor­
so di stampa.
1Le «sei ultime proposizioni» sul diritto naturale delle genti, secondo l’indicazione dello
stesso Vico, sono le degnità CIV-CIX della
Scienza nuova
del 1730 e CIX-CXIV della
Scienza
nuova
del 1744. Nel testo si fa riferimento alla numerazione della
Scienza nuova
del 1744. Si ci­
ta daG. B.
VICO,
Principiid’una Scienza nuova d’intornoalla comune natura delle nazioni
(1730),
ristampa anastatica a cura di M. Sanna e F. Tessitore, Napoli, 1991 (d’ora in poi
Sn30)\
G. B.
VICO,
Principi di Scienza nuova
(1744), a cura di F. Nicolini, Milano, 1999 (d’ora in poi
Sn44,
con la sola indicazione del numero di capoverso).
2 Cfr. ad esempio il capov. 978, nella «Sezione undecima» della
Sn44 -
«Tre sètte di tem­
pi»; «(...) e di poi gli imperadori dovettero snudare di tutti i veli, di che l’avevano coverta i
pretori, e far comparire tutta aperta e generosa, qual si conviene alla gentilezza alla quale le
nazioni s’erano accostumate, l’equità naturale».
1...,33,34,35,36,37,38,39,40,41,42 44,45,46,47,48,49,50,51,52,53,...241