IL GOVERNO DEI POPOLI
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han consigliato i senati»37, accolgono infatti una sorta di delega da par­
te del popolo, quella di uguagliare «tutti i soggetti con le lor leggi»38 -
cui, d’altra parte, sono i popoli stessi a dare «i sensi»39 - «ond’essendo i
cittadini divenuti quasi stranieri delle loro nazioni, è necessario ch’i mo­
narchi nelle loro persone le reggano e rappresentino»40.
Facendosi garanti di un’uguaglianza che il popolo non riesce, nel tem­
po, a sostenere e a difendere, i monarchi consentono ai governi umani
conservazione e durata, e dunque quel «riposo» che è anche «rimedio»
contro la dissoluzione, l’inversione del ciclo, la seconda barbarie.
M
onica
R
iccio
The Author analyses some problematic aspects ofthè «human governments» con-
figuration among thè nations course traced by Vico in bis Scienza nuova, expe-
cially regarding popular republics.
37
lbid.,
capov. 946.
38
lbid
., capov. 927.
39
lbid.,
capov. 936.
40
lbid
., capov. 1008.
1...,41,42,43,44,45,46,47,48,49,50 52,53,54,55,56,57,58,59,60,61,...241