CONGEDO
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solo ricercatori del Centro, ma anche alcune delle più autorevoli voci del­
la letteratura critica vichiana nazionale e internazionale.
L’edizione critica delle opere di Vico - che possiamo considerare il
nostro fiore all’occhiello - è proseguita con buon ritmo (considerata la
mole di lavoro preparatorio per l’approntamento degli apparati e dei
commenti e per la costituzione dei testi) ed ha visto la pubblicazione di
ulteriori tre volumi
{Varia
a cura di Gian Galeazzo Visconti;
De rebus ge­
stisAntonj Caraphei
a cura di Manuela Sanna;
Minora
a cura di Gian Ga­
leazzo Visconti), mentre appaiono a buon punto di elaborazione i lavo­
ri relativi alla
Vita
e alle edizioni 1730 e 1744 della
Scienza Nuova.
È più
che doveroso che io esprima qui il mio profondo ringraziamento a An­
tonio Garzya che dell’edizione critica è stato, e sarà ancora, la vera ani­
ma e l’insostituibile guida scientifica, affiancato dal prezioso lavoro di
coordinamento e di organizzazione svolto da Manuela Sanna. In epoca
di radicali innovazioni telematiche, il Centro non poteva restare estra­
neo alla realizzazione di strumenti che facilitassero la produzione e la co­
municazione delle conoscenze su Vico. Così, a cura di Roberto Mazzo­
la (al quale si deve peraltro la responsabilità e il coordinamento del pa­
trimonio librario del Centro) è stata edita non solo una edizione delle
opere di Vico in
C
d
-R
om
,
ma anche, sempre in Cd, l’edizione del cata­
logo della biblioteca e quella delle prime venti annate (1971-1991) del
«Bollettino». È stata poi creata una pagina Web del Centro, realizzata e
progressivamente integrata da Silvia Caianiello, alla cui operosità si de­
ve l’importante pubblicazione del
Catalogo vichiano internazionale
, cioè
il puntuale censimento delle prime edizioni di Vico nelle Biblioteche al
di fuori d’Italia. Infine, grazie alla paziente ricerca e alla ormai affinata e
riconosciuta competenza di Maurizio Martirano, è stato pubblicato il
Quinto contributo alla bibliografia vichiana
(1991-1995) ed è in corso di
stampa il
Sesto contributo
(1996-2000). A questa intensa produzione edi­
toriale si è affiancata una notevole attività di convegni e seminari inter­
nazionali: ben undici dal 1994 ad oggi, alcuni dei quali svoltisi all’estero
(in Francia e in Spagna) e quasi tutti organizzati con l’ausilio e la parte­
cipazione di università, centri di ricerca e colleghi italiani e stranieri. Qui
mi limito a segnalare il convegno italo-tedesco, svoltosi dal 2 al 5 aprile
del 1997 a Napoli su
La filosofia pratica tra metafisica e antropologia nel­
l’età di Wolffe Vico
, organizzato dal Centro in sinergia con l’Institut fur
Philosophie der Technischen Universitàt Berlin, la Arbeitsstelle Inta-
lienzentrum der freien Universitàt, e in collaborazione con altre istitu­
zioni culturali italiane e tedesche; il convegno, svoltosi a Parigi dall’11 al
13 febbraio 1999, sul tema
Giambattista Vico et la pensée classique
, or­
ganizzato
dall’ENS
Fontenay St-Cloud-CERPHI, dall’Université de Paris
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