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262 HUMBERTO APARECIDO DE OLIVEIRA GUIDO
gundo Giambattista Vicoì5), interpreta la teoria vichiana del verum-fac­
tum nella prospettiva di una visione tradizionale della provvidenza divi­
na; Elias Thomé Saliba, docente presso l’Università di Sào Paulo, discu­
te brevemente il proposito vichiano di interpretazione storica nel saggio
Vico: clàssico das antinomias interpretativas36, un contributo importante
per la diffusione dell’opera di Vico negli studi storiografici; José Carlos
Reis, docente presso la Universidade Federai de Minas Gerais, in Vico e
a história Nova*7, presenta i fondamenti metodologici della ricerca sto­
rica nella Scienza nuova del 1744 in relazione agli studi francesi nel No­
vecento. L’ultimo contributo dedicato all’opera di Vico è quello di Astor
Antonio Diehl, della Universidade de Passo, Vico e a histórica cultural:
urna tentativa de atualizaqào™, in cui si sostiene che la storia culturale di
Vico, pur non muovendosi nella stessa linea della storiografia attuale, è
importante per le nuove sfide storiografiche del nuovo secolo.
3. Articolipubblicati in riviste straniere e saggi di autori brasilianipub­
blicati in volumi stranieri. Nel numero del 1999-2000, i «Cuadenos So­
bre Vico» hanno presentato tre scritti di autori brasiliani; nel mio arti­
colo, ha ninez de Vico y la nihez en la filosofia de Vico}9, mi soffermavo
sulle pagine iniziali della Vita del filosofo napoletano, particolarmente
sul rapporto tra l’infanzia e la barbarie della mente (Sn44, § 159). Nello
stesso numero è presente una mia recensione alla già menzionata tradu­
zione della Scienza nuova del 1744 curata da Marco Lucchesi40, il quale
a sua volta, in un saggio anch’esso presente nella rivista {La poètica de la
Ciència nueva41), affronta l’interesse di Vico per la poesia divina ed eroi­
ca come forme per la comprensione dell’uomo e della storia.
Rimane inedito in lingua portoghese il lavoro Defense ofVico against
some ofhis admirers di José Guilherme Merquior (1941-1991), inserito
nel volume Vico andMarx: affinities and contrasts, curato da Giorgio Ta­
gliacozzo42. Il saggio offre una ricostruzione delle interpretazioni vi-
35 S. LACERDA, Overo e o certo: a Providenda na história segurtdo Giambattista Vico, ibid.,
pp. 270-285.
36 E. T. SALIBA, Vico: clàssico das antinomias interpretativas, ibid., pp. 285-289.
37 J. C. R eis, Vico e a história Nova, ibid., pp. 289-295.
38 A . A . D iehl-A stor ANTÒNio, Vico e a histórica cultural: urna tentativa de atualizaqào,
ibid, pp. 295-310.
39H. A. DEO liveira G uido, La nifiez de Vico y la ninez en lafilosofia de Vico, in «Cuader-
nos sobre Vico» (1999-2000) 11-12, pp. 149-162.
40 Id., recensione a G. VICO, A Ciència nova, tr. port. M. Lucchesi, ibid., pp. 331-334.
41 M. L ucchesi, La poètica de la Ciència nueva, ibid., pp. 287-294.
42 Vico and Marx: affinities and contrasts, a cura di G. Tagliacozzo, Atlantic Highlands,
1983. Il volume, e con esso il saggio di Merquior, saranno poi tradotti in spagnolo: J. G. M er-