PRIMO COMMENTO CRITICO DEI LAVORI SU VICO NELLA CULTURA BRASILIANA
265
Vico
(1969)58. Molto conosciute in Brasile sono poi le opere di Ernesto
Grassi; in particolare, nel volume
Potenza dell’immagine
(1989), il capito
lo
La tradizione umanistica: la unità di
res
e
verba59.
Un testo molto conosciuto in Brasile è l’edizione portoghese di
The
idea o f history
di R. G. Collingwood (1954)60 che contiene una sezione
dedicata all’anticartesianesimo di Vico dove l’autore presenta la sua in
terpretazione di Vico influenzata dalla lettura di Croce. Altre case edi
trici portoghesi hanno pubblicato due lavori significativi per la critica vi
chiana: si tratta del già menzionato
Vico und die Mythologie
di Max
Horkheimer (1930)61, e del capitolo della
Storia della Filosofia
di Nico
la Abbagnano dedicato a Vico62.
Oltre agli autori menzionati, sono disponibili al lettore brasiliano in
numerevoli compendi di Storia della Filosofia che presentano la vita e le
opere di Vico, tra cui va ricordato quello di Émile Bréhier63 che presen
ta una lettura storicista dell’opera di Vico. Di vedute molto affini è il sag
gio
Lo storicismo di G. B. Vico
di Michele Federico Sciacca64.
6.
La produzione accademica.
Nell’ambiente universitario brasiliano
sono pochi i lavori dedicati alle opere di Vico65. La prima dissertazione
sul filosofo napoletano, dal titolo
Epistemologia e história em Giambat
tista Vico,
è stata discussa da Pedro Teixeira Cavalcante nel programma
di Post-Graduazione in Storia della Universidade Federai de Fernam
buco nel 197866. Qualche tempo dopo, nel 1992, una seconda disserta
58 Id., O
que està vivo e o que estàmorto na critica de Croce a Vico, ibid.,
pp. 241-252; un al
tro libro di White
(Metahistória: a imaginagàohistórica doséculoXIX,
tr. port. J. Laurènio de Me
lo, Sào Paulo, Edusp, 1995) possiede molte pagine in cui sono commentate le idee di Vico.
59 E.
GRASSI,
A tradigào humanista: a unidade de 'res’ e ‘verba’,
in
Poder da imagem, im
potentia dapalavra racional,
tr. port.
H .
Ehlers-R. Siqueira Bianchi, Sào Paulo, Duas Cidades,
1978, pp. 221-258.
60 R. G.
COLLINGWOOD,
A idéia deHistória,
tr. port.
A .
Freire, Lisboa, Editorial Presenta,
1978, pp. 108-118.
6 1
M.
HORKHEIMER,
Origens dafilosofia burguesa da história,
tr. port. M. M. Morgado, Li
sboa, Editorial Presenta, 1984, pp. 91-108.
62 N.
ABBAGNANO,
Vico,
in Id.,
História da Filosofia,
voi. VII, tr. port. C. Jardim
et alii,
Lisboa, Editorial Presenta, 1977, pp. 45-73.
63 E.
BRÉHIER,
História da Filosofia,
tr. port. E. Sucupira Filho, Sào Paulo, Editora Me
stre Jou, 1977, voi. II, pp. 59-64.
64 M. F.
SCIACCA,
O
Historitismo de G. B. Vico,
in Id.,
História da Filosofia,
voi. II, tr. port.
L. Washington Vita,
S à o
Paulo, Editora Mestre Jou, 1968, pp. 115-124.
65 Dobbiamo considerare anche che la Post-Graduazione, intesa come master post-lau-
rea, è stata introdotta in Brasile nel 1974.
66 P. T.
CAVALCANTE,
Epistemologia e história em Giambattista Vico,
Dissertalo de Me-
strado, Recife, Universidade Federai de Pernambuco, 1978.