AVVISATORE BIBLIOGRAFICO
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classica della concezione vichiana della poe
sia come «forma storica dell’umanità», fatta
propria da Croce non meno che dal «newcri-
ticism» americano (p. 267), per allargare di
qui la prospettiva teorica sugli attuali orien
tamenti della narrativa e della critica lettera
ria, alla luce di «alcune similitudini tra il ba
rocco e l’attualità» che rendono «la rilevan
za di Vico [...] impossibile a negarsi» (p.
272).
[L. P. CJ
92.
ZURBUCHEN
Simone, Giambattista
Vicos Methodenbegriff\ in Der historische
Kontext von Pestalozzis «Methode»: Konzep-
te und Erwartungen im 18. Jahrhundert, hr-
sg. v. D. Tròhler, S. Zurbuchen, J. Oelkers,
(Neue Pestalozzi-Studien, Bd. 7), Bern, P.
Haupt, 2002, pp. 65-86.
L’A. sostiene che, nella rivendicazione di
scientificità propria della Scienza nuova di
Vico, non sarebbe in alcun modo in gioco il
metodo delle scienze naturali, rispetto al
quale Vico è invece sostanzialmente critico.
I motivi di originalità del pensiero vichiano
sarebbero da ricercarsi altrove.
La ricostruzione della storia in Vico si
basa sull’assunto di una separazione tra vero
umano e vero divino, alla base del suo con
cetto di scienza, che assume come proprio
oggetto il mondo della cultura.