AVVISATORE BIBLIOGRAFICO
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senza spirito sottilmente polemico, come tal­
volta le intenzioni di quanti hanno collegato
Vico alla cultura rinascimentale abbiano in
realtà puntato ad avvalorare la tesi della
estraneità del pensatore rispetto al suo tem­
po (e non certo per ascrivergli positivamen­
te un’eccentrica inattualità !)o, peggio, a con­
fermare la presunta «arretratezza pre-mo-
derna della sua filosofia» (p. 32), l’A. affer­
ma con decisione che, se si guarda al soste­
nitore del
verum-factum
partendo dalla fiori­
tura intellettuale cinquecentesca, allora «so­
no i contenuti innovativi dei nuovi saperi del­
l’uomo, più che quelli arcaici della metafisi­
ca platonica, a fecondare la ricerca vichiana»
(ivi).
Ragion per cui il «neo-umanesimo set­
tecentesco» (p. 33) di Vico si nutre tanto del
pensiero rinascimentale e della nuova scien­
za baconiana, quanto della polemica anti­
meccanicistica ed anticartesiana, per giunge­
re alla fondazione di una ‘nuova’ scienza sto-
rico-antropologica capace di recuperare ed
interpretare fenomeni culturali (mitologia,
poesia arcaica, ecc.) altrimenti esclusi dal no­
vero delle produzioni umane degne di di­
ventare oggetto di conoscenza rigorosa.
A tal proposito, una prima ragione di so­
stanziale consentimento fra Bruno e Vico si
ritrova nell’interpretazione dell’assunto to-
mistico-scolastico (ma di ascendenza aristo­
telica) secondo cui «nihil est in intellectu
quin prius fuerit in sensu». Pur con accenti
diversi, entrambi infatti asseriscono la
profonda ed imprescindibile connessione
gnoseologica fra fantasia e ragione; anche se
Vico, con spiccato senso
kulturwissenschaf-
tlich
, si spinge più innanzi e riferisce le due
facoltà alle loro specifiche produzioni cultu­
rali diacronicamente susseguentisi: la fanta­
sia alla poesia, la ragione alla filosofia.
Altre assonanze teoretiche - anche se
con diversità di approccio e di impostazione
- si possono ravvisare, secondo l’A., non so­
lo nella concezione dell’anima, intesa da Bru­
no quale «principio che presiede alla consi­
stenza della materia e alla articolazione delle
parti dell’universo» (p. 41) e dal Vico della
prolusione del 1699 quale «immagine rifles­
sa di Dio» (p. 42), effusa - al pari della divi­
nità nell’universo - «nelle membra del corpo
umano»
(ivi)
; ma anche - sulla scorta dei la­
vori di Gentile - nella teoria dello spirito
eroico: i due pensatori campani sembrano in­
fatti d’accordo nel curvare l’«interesse meta­
fisico verso la dimensione pratica e civile del­
la sapienza» (p. 43); sicché «si potrebbe in­
travedere nella distinzione bruniana tra il ‘sa­
piente’ e il ‘furioso’ una forma di anticipa­
zione di quella vichiana tra il sapere filosofi-
co e quello civile»
(ivi).
Questa articolata esplorazione delle affi­
nità generali riscontrabili fra Bruno e Vico -
di cui si è dato qui solo qualche fugace as­
saggio - conduce a concludere che il rap­
porto con la filosofia rinascimentale, di cui il
nolano è uno dei massimi esponenti, mette in
collegamento il pensatore napoletano - in
questo tutt’altro che ‘antimoderno’ - con
quella cultura che, come sostiene l’A., pro­
vocando una frattura con gli assetti di pen­
siero medioevali, spianò nel contempo il
campo «alle scienze, non solo alla scienza di
Galilei e di Newton, ma anche alla moderna
scienza politica di Machiavelli» e a quella
«moderna scienza dell’uomo e della storia»
che fu di Vico stesso (p. 48). Una «scienza
dell’uomo e della storia» di cui il malpagato
professore di eloquenza andò legittimamen­
te fiero come del suo parto più originale e
lungimirante.
[R. D.]
6. C
acciatore
Giuseppe,
Vico e il corpo:
se la genetica attinge dalla filosofia,
in «Cor­
riere del Mezzogiorno» 4- 11-2004, p. 13.
7. C
acciatore
Giuseppe,
Vico héritier
de Bruno?,
in «L’Art du Comprendre», 2003,
11-12, pp. 212-225.
Il numero monografico su
Giordano Bru­
no et lapuissancede l’infini,
a cura di Ph. For-
get, contiene la traduzione francese del sag­
gio
Vico e Bruno
segnalato in questo «Bollet­
tino» (v. scheda 5).
8.
C
aporali
Riccardo,
Vico e la tiranni­
de,
in
Eroi ed età eroiche attorno a Vico. Atti
del Convegno internazionale di Studi (Piscia-
1...,243,244,245,246,247,248,249,250,251,252 254,255,256,257,258,259,260,261,262,263,...305