IL PROGETTO DI EDIZIONE ELETTRONICA DI VICO
A valle e accanto il grande lavoro dell’edizione critica delle opere di
Vico, a cui da molti anni è impegnato il Centro di studi vichiani e oggi
l’istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno, è da
qualche tempo allo studio un progetto di edizione elettronica, in grado
di renderne disponibili i risultati anche in forma digitale, con tutti i van
taggi che questa soluzione offre oggi agli studiosi.
Un primo tentativo è in effetti già in opera sul sito web dell’istituto,
all’interno della rivista elettronica «Laboratorio dell’ISPF», la cui prima
sezione è appunto dedicata ai testi vichiani e già oggi (numeri 1/2004 e
1/2005) offre il testo completo dell’edizione critica della
Scienza nuova
1730,
senza però gli apparati, cui seguiranno i testi di altre opere pub
blicate nell’edizione critica. Accanto al testo (in formato «pdf», leggibi
le mediante «Acrobat Reader», il più diffuso strumento di visualizzazio
ne testi in ambiente digitale), il sito offre anche un essenziale motore di
ricerca, che consente di svolgere le operazioni indispensabili sul testo
elettronico. Pur nei limiti di una soluzione realizzata con le sole risorse
interne dell’istituto, questa iniziativa, curata da chi scrive, rappresenta il
primo tentativo di generare per Vico un’edizione elettronica più artico
lata della semplice immissione del testo in rete, e già adesso è in grado
di offrire materiali non reperibili altrove. Una sezione parallela della ri
vista, curata da Roberto Mazzola, è dedicata inoltre alla pubblicazione
elettronica dell
’editio princeps
delle opere vichiane in formato immagi
ne (già disponibili anche su CD-ROM, recentemente riedito in allegato
allo scorso numero di questo «Bollettino»). A queste due iniziative, en
trambe realizzate con il supporto tecnico di Ruggero Cerino, si affianca
oggi un progetto più ambizioso, che si è andato definendo a partire dal
la felice esperienza di collaborazione tra la sede di Milano dell’ISPF e
l’istituto di Linguistica Computazionale del CNR di Pisa, sulla base del
cui programma «DiPhiloS» è stato recentemente pubblicato su DVD il
Contradicentium Medicorum
di Cardano.
Un’analisi delle specifiche esigenze poste dall’edizione elettronica di
Vico ha condotto a fissare i lineamenti di un modello di edizione valido
per l’intero
corpus
delle opere, altamente funzionale e flessibile nelle fun