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LEONARDO PICA CIAMARRA
zioni testo e corredato dal riscontro visivo del testo digitalizzato nel
l’immagine della pagina corrispondente di un originale (manoscritto o
postillato o
editio princeps),
con ulteriori funzioni innovative, come la
possibilità di inserire annotazioni, la ricerca per singole voci di appara
to, ecc.
In questo nuovo progetto si è rivolta dunque particolare attenzione
agli strumenti in grado di garantire la massima flessibilità delle funzioni
di ricerca: ricerca libera, frase esatta, parola troncata e caratteri jolly, ope
ratori AND/OR e simili (con delimitazione ad una porzione di testo),
termini che ricorrono ad una distanza di 10 parole o meno, ricerca limi
tata ad una singola sezione o opera, a gruppi selezionati di opere o este
sa all’intero
corpus.
Anche note e apparati, che non possono restar fuo
ri da un’edizione di questo respiro, sono ricercabili selettivamente, fino
alle singole voci, al punto da permettere anche di ricostruire virtualmente
per intero un singolo esemplare esaminato per l’edizione critica, repe
rendo esclusivamente le varianti presenti in esso. Dalla maschera di ri
cerca è poi sempre garantito l’accesso ad un indice delle ricorrenze, che
consente di individuare anche termini che presentano grafie antiquate o
internamente variabili, com’è spesso il caso in Vico. Per ogni testo e per
l’intero
corpus
sono inoltre previsti indice dei nomi e indice analitico, con
collegamento diretto al relativo luogo dell’opera. Ancora, per consenti
re di ‘sfogliare’ il testo elettronico in modo esattamente corrispondente
all’edizione cartacea - della cui impaginazione l’edizione elettronica ri
porta la corrispondenza, in modo da rendersi pienamente fruibile per ri
scontri e citazioni - il programma prevede le funzioni ‘Vai a pagina’ per
ciascun volume, e l’attingibilità delle informazioni bibliografiche in cia
scun punto del testo.
Come importante funzione aggiuntiva, dal testo digitalizzato è possi
bile visualizzare anche l’immagine della pagina corrispondente dell’ori
ginale. Il vantaggio di questa integrazione sta sia, nel caso di un origina
le manoscritto o postillato, nella visione diretta del documento elabora
to di propria mano da Vico, sia, nel caso delle edizioni a stampa, nell’a
gevole rintracciabilità di luoghi dell’opera citati secondo rimpaginazio
ne originale. Così, per esempio, nel caso della
Scienza nuova 1730,
per la
quale si è scelto di inserire l’immagine di un postillato, all’opportunità
di vedere direttamente il «laboratorio del filosofo» si accompagna anche
l’agevole riscontro delle
Correzioni, Miglioramenti, eAggiunte.
Altra fun
zione innovativa prevista da questa edizione è poi la possibilità da parte
dell’utente di inserire in un file collegato al testo le proprie annotazioni
(evidenziazioni, glosse, appunti, ecc.), ciò che consente di conservare,
anche nell’uso del testo elettronico, alcuni vantaggi abituali del cartaceo.