LLTIMONE
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nuova
, la comunicazione tra famoli di diversi
luci,
tra clientele di padri di­
versi, giacché senza la simultaneità della rivolta i padri non avrebbero vi­
sto la comune minaccia che li porta, loro malgrado, a costituire un ordi­
ne. Senza dubbio la rivolta provocò morti e fuggiaschi come quelli se­
gnalati da Vico con il timone, ma la conseguenza importante della quale
la
Scienza nuova
del 1744 si occupa in forma estensiva ed intensiva è il
nuovo stato sedentario della città-stato e la prima legge agraria, con la
contrapposizione radicale eroi/plebe che istaura e con le contese interne
successivamente capeggiate dalla plebe per ottenere la proprietà della ter­
ra, le nozze solenni per poterla lasciare in eredità, e la comunicazione de­
gli auspici per poter accedere al potere e legiferare, vale a dire le lotte per
la piena cittadinanza attraverso le quali si ripercorrono i tre princìpi in
ordine inverso. In questo senso, la redazione del 1744 della
Scienza nuo­
va
appare concentrata nello stato sedentario, nel
fermarsi
per
formarsi,
nel
radicamento nelle terre native e nella nazione con religione, lingua e co­
stumi nativi concepita come soggetto dello sviluppo della
Storia ideale
eterna
fino ad arrivare all’età umana (e anche come soggetto della nuova
metafisica che la
Scienza nuova
intende essere).
La propagazione marittima dei fuggiaschi, che significa una nuova di­
spersione, il grado d’umanità da loro raggiunto, e il fatto che diffusero
la forma politica della città-colonia cui diedero vita e di cui furono la
mente e il corpo sociale, vale a dire l’esperienza di umanizzazione che
rappresentano, non hanno la loro ricostruzione sistematica, ed è proba­
bile che ciò abbia qualche relazione con il punto di fuga che essi rap­
presentano rispetto allo stato sedentario e al modello di sviluppo dall’età
divina a quella umana di una nazione come processo canonico del di­
spiegarsi della natura umana. Eppure della loro esistenza e della loro im­
portanza è testimone evidente il timone, che risponde alle domande che
esso suscita e richiede una previa esplorazione testuale dei passi disper­
si della
Scienza nuova
del 1744 che presentano un legame con tale que­
stione, così come di quelli della redazione del 1725 con qualche riferi­
mento al
De constantia iurisprudentis.
Ma prima qualche breve annotazione sulla navigazione. In generale,
così come viene stabilito nelle degnità, vi furono prima le nazioni ‘medi-
terranee’ (dell’interno) e poi quelle ‘marittime’, infatti il ripopolamento
umano successivo al diluvio inizia a partire da Noè nella Mesopotamia,
«la terra più mediterranea del primo mondo abitabile», e perciò l’Assiria
è la più antica delle monarchie12. Questo è un criterio fondamentale con
12
Sn44,
§§ 298, 55. G .
Vico,
Princìpi di una Scienza nuova intorno alla natura delle na­
zioni,
in Id.,
Opere,
cit., voi. II, § 241; d ’ora in poi
Sn25.
1...,57,58,59,60,61,62,63,64,65,66 68,69,70,71,72,73,74,75,76,77,...305