88
FABRIZIO LOMONACO
chiuse
non seppero nulla l’una dell’altra»13. Nelle
Correzioni terze
si pro­
spettano, poi, i seguenti interventi correttivi: «Qui per
Degnità
si è po­
sto un
Corollario
delle
tre Degnità precedenti,
onde si cassi il numero, che
le sta ascritto; et alla Degnità seguente si ascriva il numero LIV. e con tal
ordine sieguano i numeri appresso». Ma queste modifiche confluiscono
nell’esemplare H 58 senza essere recepite dal testimone H 59, confer­
mato, perciò, nella sua appartenenza a una fase che precede immediata­
mente le
Correzioni terze
ed è, comunque, distante dalle
quarte
14. Una
diversa ipotesi - che tutti e due i postillati siano funzionali alle ultime
Correzioni
- è stata sostenuta da Paolo Cristofolini: un errore di nume­
razione di una proposizione riferita come
Degnità
X L IX (ma priva di ca­
rattere assiomatico e solo sintesi di precedenti
Degnità)
avrebbe convin­
to Vico ad abbandonare l’H 59 e a indicare nuove correzioni nell’H 58:
la modificata numerazione di tutte le
Degnità
avrebbe tenuto conto an­
che di altre 5 nel frattempo aggiunte15.
3.
Non è sempre agevole stabilire se gli interventi in forma di anno­
tazione si risolvano in postille esplicative o costituiscano piuttosto un ab­
bozzo di commento, mentre più riconoscibili sono le correzioni tese al­
l’emendazione della composizione tipografica (sottolineature, varianti
nell’uso della maiuscola, errori ortografici, grammaticali e di punteggia­
tura). Eppure, dagli interventi, nel corpo del testo, su refusi ed errori di
copia si distinguono le postille (marginali) e le cancellazioni, le aggiun­
te, le sostituzioni di intere parti di testo, destinate a integrare organica-
mente il contenuto della pagina stampata e la sua interna organizzazio­
ne di senso. A questo genere di correzioni appartengono quelle presen­
ti nel postillato napoletano in esame.
Questa non è, certo, la sede per dare in dettaglio la trascrizione e la
descrizione di tutti gli interventi correttivi e di tutte le varianti intro­
dotte nell’esemplare postillato, oggetto del lavoro concluso di recente
dalla pregevole edizione critica. Lo scopo, più limitato e modesto di
queste pagine, sta neU’illuminare alcune varianti e integrazioni di con­
tenuto con particolare riferimento all’uso vichiano dell’antica storia di
Roma.
13
SnW9,
pp. 147,468;
Sn44,
§§ 144, 198, pp. 76, 87.
14 G . VICO,
Correzioni, Miglioramenti, edAggiunte Terze poste insieme con le Prime e Se­
conde, e tutte ordinateper incorporarsiall’opera nella Ristampa della Scienza Nuova seconda
(in
Biblioteca Nazionale «Vittorio Emanuele III» di Napoli, ms. X III D 80; d ’ora in poi
CMA3),
ora in Appendice a
SniO,
p. 423.
Cfr.
D.
ROTOLI,
Cinque esemplaripostillati della
Scienza nuo­
va, in questo «Bollettino» XXIV-XXV (1994-1995), p. 47.
15
Sn30,
p. 7
eSnHJ9,
pp. 148-149.
1...,78,79,80,81,82,83,84,85,86,87 89,90,91,92,93,94,95,96,97,98,...305