SCIENZA E SOCIETÀ NEL TARDO ILLUMINISMO MERIDIONALE
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lela emarginazione rilevata per la scienza italiana nel quadro di quella euro­
pea del secolo XVIII6.
In quegli stessi anni, però, due importanti convegni,
Galileo e Napo­
li
e
IIMeridione e le scienze
, riportano la discussione sull’evoluzione del­
la scienza napoletana
dagli investiganti all’Illuminismo,
lucidamente ri-
percorsa da Torrini7, alla concretezza dei risultati dell’indagine speciali­
stica. Le ricerche di Catapano, Borrelli, Musi, Botti, Guidi e altri su me­
dicina e assistenza, di Ferraro e Palladino sulla matematica, di Abbri e
Nastasi su chimica e fisica, di Rao e Pilati sul ruolo delle scienze nelle ac­
cademie militari, di Chiosi sulla «Reale Accademia di Scienze e Belle Let­
tere» (e la lista potrebbe allungarsi), se da un lato hanno ridimensionato
la tesi del vuoto scientifico, dall’altro rivelano quanto sia ancora prema­
turo formulare un bilancio definitivo8. In questa direzione si
è
mosso in-
6
G . GALASSO,
Scienze, istituzioni e attrezzature scientifiche nella Napoli del Settecento,
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7
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Povertà e beneficenza
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ui
­
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«Humanita-
1...,127,128,129,130,131,132,133,134,135,136 138,139,140,141,142,143,144,145,146,147,...272