AVVISATORE BIBLIOGRAFICO
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avanza alcuni obiezioni in particolare contro
l’ermeneutica di quest’ultimo. Ma tutta l’e
sposizione risulta poco elaborata e piena di
imprecisioni sia a livello documentario che
interpretativo. D’altronde, risulta imbaraz
zante leggere che «Vico consegnava un esem
plare della
Scienza nuova
a Goethe durante il
suo soggiorno a Napoli nel 1787» (pp. 26-
27), e che «Goethe, come il suo contempo
raneo Herder, trovò il libro confuso»
(ibid.).
[Th. G.]