Pagina 205 - BCSV, XXXVII, 2007

AVVISATORE BIBLIOGRAFICO
1. AMARI Emerico, Critica e storia di
una scienza delle legislazioni comparate , a
cura di G. Bentivegna, presentazione di
G. Giarrizzo, Soveria Mannelli, Rubbet-
tino, 2005, pp. 682.
Documentando gli esiti delle sue
ricerche del 2003 ( Filosofia civile e diritto
comparato in Emerico Amari, cfr. questo
«Bollettino» XXXIV, 2004, pp. 354-
356), l’A. ripropone e discute assai effica-
cemente i temi e i problemi degli scritti
amariani (la Critica , la Storia e il Saggio
storico degli studi intorno alla scienza
delle legislazioni comparate dal 1854 al
1856). È, questa proposta, una signi-
ficativa via d’accesso allo studio di quella
particolare «riflessione ‘civile’ della filo-
sofia italiana del Risorgimento» che
Amari maturerà in opposizione al-
l’«eclettismo» e in coerenza con la pro-
pria formazione culturale alimentata dal-
la tradizione vichiana e illuministica del-
l’Italia di primo Ottocento (pp. IV, V).
Sul tema Bentivegna si sofferma con fine
sensibilità storiografica, richiamando i
noti studi di storia politica e culturale di
Giuseppe Giarrizzo che di questi testi
amariani è presentatore acuto quando
coglie nello studioso del diritto compara-
to l’intensa ‘pratica’ delle pagine vichiane
e il rilevante riconoscimento di «comuni
matrici europee di civiltà» tra l’età dei
Lumi e quella della Restaurazione. Da
questo punto di vista occorre ripensare
alla «‘comparazione’ non (come) la riven-
dicazione di primati ma l’invito a giovarsi
di modelli e di esperienze saggiati altrove
a definire e proporre soluzioni a nuovi e
antichi problemi – riguardassero il cir-
colo tra proprietà e persona, la traduzio-
ne giuridica di ‘stati di natura’, ed in par-
ticolare il costante appello alla storia non
solo come archivio di casi e di pratiche
ma come strumento atto a definire i mo-
di per cui il fronte della ‘civiltà’ avanzava
[…]. Non meno significativa è la fon-
dazione di una ‘scuola’ meridionale, che
attraverso Amari si richiamerà alla ‘giuri-
sprudenza italiana’ del Romagnosi: e so-
no molti i filtri che la sua lettura del Vico
imporrà ad una consistente tradizione fi-
losofica e giuridica, non solo siciliana»
(pp. I, II).
[F. L.]
La notizia bibliografica segnalata in questa rubrica non esclude che il medesimo scritto
venga successivamente analizzato e discusso in altra parte del Bollettino. Come è indicato
dalle sigle in calce, questi avvisi sono stati redatti da David Armando (D. A.), Silvia
Caianiello (S. C.), Rosario Diana (R. D.), Roberto Evangelista (R. E.), Ferran Grau
(F. G.), Fabrizio Lomonaco (F. L.), Josep Martinez Bisbal (J. M. B.), Roberto Mazzola
(R. M.), Leonardo Pica Ciamarra (L. P. C.), Manuela Sanna (M. S.), Alessia Scognami-
glio (A. Scogn.), Alessandro Stile (A. S.)