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ALESSIA SCOGNAMIGLIO 36
L’interesse verso il problema della fondazione metodica delle
Geisteswissenschaften si era manifestato inizialmente nel libro giovanile
su Leibniz7 entro l’ampio quadro della trattazione della monade, che,
consentendo l’estensione del concetto di ‘individuo’ dalla sfera della
vita e della natura anche a quella della personalità morale, fa della
spontaneità della coscienza il principio motore della realtà spirituale 8.
A partire da ciò, lo studio proponeva di dimostrare come l’etica leibni-
ziana promuovesse una visione del mondo umano incentrata sul con-
cetto di fine: Stato, diritto, società e storia – dunque l’intero ambito
problematico delle Geisteswissenschaften – trovano la loro autentica
fondazione nel dovere (Sollen) e nella legalità della coscienza morale,
che a sua volta è anche il presupposto della sfera estetica. In questo
studio l’etica assolve dunque la funzione di garantire per le scienze del-
lo spirito una fondazione critica, qualificandosi come la logica speci-
fica che esse richiedono. Pertanto, assumendo il compito di mediare il
passaggio dalla legalità del conoscere alla legalità dell’azione morale, il
Leibniz’ System metteva in luce anche la fecondità della monade come
principio trascendentale per le scienze dello spirito.
È significativo che, già in questa sede, Cassirer si richiami a Vico, la
cui «metafisica dello spirito umano» veniva messa in parallelo con la
critica di Leibniz alla sostanza cartesiana nella prospettiva di un’auto-
noma fondazione della «moderna filosofia della storia» 9. Al di là di
ogni riferimento testuale, ciò che comunque ci sembra importante rile-
vare è che Cassirer non può fare a meno di confrontarsi con quello che
al neokantismo marburghese appariva essere un nodo cruciale e pro-
blematico, e al quale egli si era avvicinato al termine di un percorso di
studi 10: il problema del mondo spirituale, delle sue ‘forme’ e della
storia, della ‘logica’ propria delle Geisteswissenschaften e del rapporto
tra ‘natura’ e ‘spirito’.
nelle quali lo spirito a tutta prima appare rinchiuso, in un mondo della pura espres-
sione spirituale» (FFS I, p. 13).
7 E. CASSIRER, Cartesio e Leibniz [Leibniz’ System in seinen wissenschaftlichen
Grundlagen , Marburg, 1902, rist. anast. Darmstadt, 1962], tr. it. Roma-Bari, 1986.
8 Ivi, pp. 310-311.
9 Ivi, pp. 324-345.
10 ID., Freiheit und Form. Studien zur deutschen Geistesgeschichte, Berlin, 1916; ID.,
Kants Leben und Lehre , in Immanuel Kants Werke, vol. X, Berlin, 1918; I D., Idee und
Gestalt, Berlin, 1921.