Pagina 69 - BCSV, XXXVII, 2007

«MEMOREEVIDENTEMENTEDELL’ESEMPIOVICHIANO» 69
filosofo abruzzese il lavoro storiografico se non nel narrare compren-
dendola la «storia delle opere» altrui?); ragion per cui la riconduzione
della biografia all’autobiografia è nel contempo riduzione di tutta la
storia all’autobiografia:
perciò, se l’autobiografia è storia delle opere nostre, anche tutte le re-
stanti storie delle opere dell’umanità, che tutte ci appartengono, sono so-
stanzialmente autobiografia75.
O, se si preferisce, «al pari dell’autobiografo lo storico, narrando la
vita dell’umanità, narra la nostra vita»76. Ricondotto ogni raccontare –
dell’altro come dell’intera umanità – alla storia di se stessi, quello auto-
biografico – svincolato ormai dalla mera narrazione della vita del singolo
universale concreto e sostenuto dal riferimento alla corrente spirituale
intersoggettiva (ma forse si dovrebbe dire qui ‘intrasoggettiva’) ed inter-
temporale che attraversa l’«umanità» nel suo insieme e la rende un va-
lore universalmente condiviso – viene esteso fino a diventare l’unico, ve-
ro, autentico approccio teoretico della storiosofia crociana.
Ora però è tempo di rivolgere l’attenzione al Contributo crociano,
quale esempio di autobiografia intellettuale in senso stretto, ed alle sue
affinità con la Vita scritta da se medesimo di Giambattista Vico.
4. Nei diversi scritti in cui parla di sé e del suo lavoro, o, meglio, di
sé nel suo lavoro, Croce non manca mai di riconoscere e definire il de-
bito intellettuale contratto con altri pensatori. Tale consuetudine non
va però ascritta ad una pur lodevole forma di scrupolosa onestà – la
qual cosa riguarderebbe ancora una volta l’uomo colto nella propria ir-
relata singolarità, con il suo peculiare carattere e la sua specifica costi-
tuzione psicologica – ma, al contrario, è parte integrante della sua filo-
sofia e della sua idea del filosofare inteso come produzione di un indi-
viduo che si solleva sul piano dell’universale e si libera nel corso del
proprio volo di quelle pesanti scorie che lo affossano nelle sabbie mo-
bili della sua isolata specificità singolare. Questo ‘sollevarsi all’universa-
le’ trova nella documentazione storica e bibliografica – per Croce ne-
cessaria premessa, ideale e fattuale insieme, dell’elaborazione teoretica –
lo strumento essenziale per la sua realizzazione, poiché è proprio gra-
75 L’autobiografia come storia…, cit., p. 148.
76 L’unità del contingente col necessario, in Paralipomeni… , cit., p. 173.