GIAMBATTISTA VICO NELLA CRISI DELLE SCIENZE EUROPEE
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Gli ‘inizi’ come produzione di significato ‘altra’, o ‘gentile’, deter-
minati dalla condizione umana contemporanea di essere ‘fra più di-
more’: questa nozione – che riflette la vita stessa di Said esule dalla Pa-
lestina, che nelle sue memorie autobiografiche confessava: «Date le
tante dissonanze della mia vita, ho imparato a preferire la diversità e lo
spaesamento»
52
– mi ricorda quella di
hétérotopie
che Michel Foucault
presentava nella prefazione a
Les mots et les choses
53
e nel discorso te-
nuto nel 1967 a Tunisi,
Des espaces autres
54
: vale a dire, un ‘contro-luo-
go’ nel quale tutti gli altri luoghi reali che possono trovarsi all’interno
di una cultura sono rappresentati simultaneamente, contestati e inver-
titi. In breve, come propone Abdul R. JanMohamed
55
, Said è,
parafrasando Foucault, un tipico
specular border intellectual
che si
colloca in un’‘eterotopia’ del discorso.
A sua volta, nelle sue
Reith Lectures on Representations of the
Intellectual
,
trasmesse nel 1993 dalla BBC, questo intellettuale di con-
fine definisce Vico «uno dei miei eroi»
56
.
La mia intenzione attuale è quella di sviluppare ancora una volta una
riflessione trasversale
sulla crisi delle scienze europee, in compagnia di
un Vico saidiano collocato in questo tipo di ‘eterotopia’ del discorso.
T
ADAO
U
EMURA
(traduzione di D. Armando e L. Pica Ciamarra)
production of meaning – a gentile (as opposed to a sacred) one. It is ‘other’ because,
in writing, this gentile production claims a status
alongside
other works: it is
another
work, rather than one in a line of descent from X or Y» (ivi, p. 13).
52
«With so many dissonances in my life I have learned actually to prefer being not
quite right and out of place» (I
D
.,
Out of Place. A Memoir
, New York, 1999, p. 295 [tr.
it.
Sempre nel posto sbagliato. Autobiografia
, Milano, 2000, p. 308]).
53
Cf. M. F
OUCAULT
,
Préface
à
Les mots et les choses. Une archéologie des sciences
humaines
, Paris, 1966, pp. 7-16 [tr. it.
Le parole e le cose
, Milano, 1967, pp. 5-14].
54
Cfr. I
D
.,
Des espaces autres
, in
Dits et écrits
, 4 voll., Paris, 1994, vol. IV, pp. 752-
762 [tr. it.
Eterotopie
, in
Archivio Foucault. 3. 1978-1985. Estetica dell’esistenza, etica,
politica
, a cura di A. Pandolfi, Milano, 1998, pp. 307-316].
55
Cfr. A. R. J
AN
M
OHAMED
,
Worldliness-without-World, Homelessness-as-Home:
Toward a Definition of the Specular Border Intellectual
, in
Edward Said. A Critical
Reader
, ed. by M. Sprinker, Cambridge (Mass.) - Oxford, 1992, pp. 96-122.
56
E. W. S
AID
,
Representations of the Intellectual: The 1993 Reith Lectures
, London,
1994, p. 45 [tr. it.
Dire la verità. Gli intellettuali e il potere
, Milano, 1995, p. 71].