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ANNARITA PLACELLA
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Congregazione. Inoltre è scritto che avvenne «in Palatio Apostolico
Quirinali», come avverrà anche per le altre due (infatti è questo il luo-
go dove si riuniva la Congregazione dell’Indice, mentre le riunioni del
Sant’Uffizio avvenivano in Santa Maria sopra Minerva). Segue l’elenco
dei Cardinali che intervennero a tale Congregazione: Astallio, Gualte-
ri, Vallemani, Fabroni (il Prefetto), Tolomei, Imperiali (oltre al
Reve-
rendissimus Pater, ac Dominus Magister S. Palatii
).
Alla c. 172 è indicato che per la prima volta Padre Bonucci avrebbe
dovuto relazionare sul libro di Gravina, ma non poté partecipare alla
riunione perché malato. Quanto detto trova ampio riscontro alla carta
556 dei
Protocolli.
Alla c. 556r (foglio informativo che fa riferimento
alla trentesima Congregazione, tenutasi in data 17 luglio, ore 12, del
1719
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) è riportato l’elenco dei libri discussi, con a fianco indicata,
a
posteriori
e sinteticamente, la decisione presa dai cardinali in merito a
ciascuno di essi: sulle
Tragedie
di Gravina è detto che Bonucci non
partecipò alla Congregazione perché fu assente per malattia, di quattro
libri si diede la proibizione e del sesto è scritto «fuit suspensus donec
corrigatur». Si tratta, come ho già detto, di un foglio illustrativo che con-
siste nella Convocazione dei Cardinali alla trentesima Congregazione
dell’Indice
e che riporta aggiunte successive. La parte scritta prima, cioè
la convocazione, recita, alla c. 557r: «Die Lun. 17 Julij hora 12 erit Sacra
Congregatio Indicis in Palatio Apostolico Quirinali, si non fuerit
consistorium. Notum fiat Eminentissimis, et Reverendissimis Dominis
Sanctae Romanae Ecclesiae Cardinalibus». Segue l’elenco completo dei
Cardinali convocati, che sarà sempre lo stesso
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anche per le altre due
riunioni (come ho appena detto, con una lineetta aggiunta
a posteriori
sono indicati quelli che intervennero); la convocazione è rivolta anche al
«Reverendissimo Patri et Domino Magistro S. Palatii». Segue inoltre
l’elenco dei consultori convocati a relazionare ciascuno su un libro e il
nome del «Reverendissimo Padre Agostino Pipia».
Alla c. 558r inizia il «Folium agendorum in Cong. ne 30ª: Die 17 lu-
glio 1719». Tra i vari punti che si sarebbero dovuti trattare in questa
Congregazione, quello che interessa noi è il sesto, alla c. 558v, ed è in-
dicato in lingua italiana: «Si chiami a riferire pro p.ª vice il P. Bonucci.
Riferisca il voto del P. Bonucci il P. Segretario, che sta indisposto, se li
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L’anno è indicato solo nei
Diari
, e non nei
Protocolli.
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Astallio, Tanara, Casoni, Corsini, Gualteri, Vallemani, Fabroni (il Prefetto),
Schrattenbach, Tolomei, Pamphili, Ottoboni, Imperiali, De Alteriis, Albani.
