GLI STUDI VICHIANI DI EUGENIO GARIN
1. Come già ricordavo in un mio contributo di anni fa sugli studi vi-
chiani di Pietro Piovani, Eugenio Garin ha autorevolmente suggerito che
Vico non fu soltanto uno tra gli «autori», ma in un certo senso l’«autore»
di Piovani; elegantemente richiamandosi – si può aggiungere – proprio ad
una considerazione da questi espressa a proposito di Capograssi
1
.
Se si guarda invece agli studi vichiani di Eugenio Garin si può affer-
mare che, diversamente, Vico non soltanto non fu, evidentemente, il
suo ‘autore’, ma in verità nemmeno propriamente uno dei suoi ‘autori’,
ma piuttosto uno dei suoi ‘interessi’
2
. Al che andrebbe subito almeno
1
«Piovani, in un profilo non dimenticabile di Capograssi, ebbe a scrivere: ‘Vico non
è
un
autore, ma
l
’autore di Capograssi, il più congeniale nel perenne rimuginare alcuni
grandi temi, in cui tutto rientra’ […]. Qualcosa di simile va ripetuto per Piovani; e non
perché Vico, di cui pure è stato uno studioso insigne, sia stato il suo unico autore – degli
‘autori’ grandi e piccoli di Piovani (come, prima, di Capograssi) l’elenco sarebbe lungo e
significativo; ma perché Vico può essere preso a simbolo dei suoi problemi, quali
vennero definendosi sempre più nettamene fra gli anni Cinquanta e Sessanta» (E. G
ARIN
,
Il filosofo morale
,
primo dei due testi, seguito da quello di F.
T
ESSITORE
,
Il maestro
,
pubblicati
In ricordo di Pietro Piovani
, in «Giornale critico di filosofia italiana» LX, 1981,
pp. 162-163). Tali contributi riproducono quelli pubblicati in
Pietro Piovani
,
Napoli,
1981 (estratto dall’
Annuario 1975-76/1979-80
dell’Università).
L’appropriata
valutazione di Garin era stata ripresa da Tessitore nel presentare
La bibliografia
vichiana di Pietro Piovani
apparsa nel fascicolo XI (1981), pp. 5-12, di questo «Bol-
lettino», e poi da chi scrive: cfr. E. N
UZZO
,
Lo studioso di Vico
, in
L’opera di Pietro
Piovani
, Napoli, 1991, pp. 209-210; saggio poi ripreso – con il titolo
Gli studi vichiani
di Pietro Piovani
– nel mio volume
Tra ordine della storia e storicità. Saggi sui saperi
della storia in Vico
, Roma, 2001, p. 241.
2
Sul riconoscimento degli ‘autori’ di un altro autore, di un altro studioso, è il caso
di richiamare a sua volta l’elegante posizione del problema proposta da Piovani sul
Vico ‘autore’ per Gentile, con alcuni elementi di analogia nel giudizio (per quanto
attiene al riconoscimento dei meriti) che viene facile individuare pensando al Vico
‘autore’ per Garin. «Fino a che punto Vico è uno degli
autori
di Gentile, cioè fino a
che punto è uno dei classici sentiti da lui, con partecipe, attiva congenialità, quale fon-
te di problemi, modello, diretto o indiretto, di un metodo, di uno stile di ricerca? La