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CRITICA DELL’ANALOGIA: CAVOLINI E BONNET
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Pertanto, avendo io già impreso a descrivere alcuni Piantanimali del no-
stro Cratere, mediante proprie osservazioni, e non sulle altrui relazioni o
pubblicate, o a voce datemi, temo forte di non persuadere: tanto strani e fuori
dal comune veduto in Natura sono i fatti da me riferiti. La semplicità perciò
unita ad una vivezza nel dire: l’esporre dall’origine l’osservazione, il circostan-
ziarla di tutte le particolarità, che l’hanno accompagnata: il narrare le idee
prima sortemi, indi ributtate o moderate: i disegni eleganti no ma naturali,
formati da me medesimo sotto l’osservazione, mi danno lusinga di credito e
compatimento presso i cortesi leggitori
6
.
2. Al rifiuto poi d’esaminare anatomicamente i polipi («Non ho sti-
mato di penetrare i profondi, e fini esami anatomici, perché oltre al-
l’essere in questi soggetti sempre equivoci e dubbiosi, sogliono appor-
tare poca utilità, e niente diletto»)
7
, s’affianca quello d’entrare in que-
stioni metafisiche, e qui compare finalmente il nome di Bonnet
8
. Scrive
il naturalista napoletano
Molto meno ho creduto dovere entrare in ricerche metafisiche, perché
spesso non potendo essere appoggiate a saldi principj, o paralogismi: tale sa-
rebbe per modo di esempio il volere a priori determinare il grado, che siffatti
esseri occupano nella scale de’ corpi naturali: quale questa sia: che ragione
abbia avuto l’Ente Supremo in istabilirla, e di altre astruse quistioni: e se il
Piantanimale diviso in due, come e da chi le parti si rendano animate. Queste
e somiglianti quistioni si possono riscontrare nelle opere della Palingenesia, e
contemplazione della Natura del signor Bonnet
9
.
Nello specifico, la questione dibattuta è quella dell’‘irritabilità’ hal-
leriana, che Bonnet, in virtù d’una sorta d’armonia sistematica, vede
inversamente proporzionale alla ‘perfezione animale’, nel senso che
6
Ibid.
7
Ivi, p. 425.
8
Cfr. C.
B
ONNET
,
Considérations sur les corps organisés
, Amsterdam, 1762; I
D
.,
Contemplation de la Nature
, nouvelle édition, corrigée et considérablement augmen-
tée, Hambourg, 1782 (1764), I,
Préface
; su Bonnet vedi G. R
OCCI
,
Charles Bonnet. Fi-
losofia e scienza
, Firenze, 1975; J. M
ARX
,
Charles Bonnet contre les lumières: 1738-
1850
, Oxford, 1976; L. A
NDERSON
,
Charles Bonnet and the order of the know
, Dor-
drecht, 1982;
Charles Bonnet, savant et philosophe (1720-1793)
, ed. by M. Buscaglia
et
alii
, Genève, 1994; cfr. anche le pagine, dedicate all’utilizzo dell’analogia nel Sette-
cento da W. T
EGA
,
Meccanicismo e scienze della vita nel tardo Settecento
, in «Rivista di
Filosofia» LXII (1971) 1, pp. 170 sgg.
9
F. C
AVOLINI
,
Opere
, cit., p. 425.
