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MEDICINA, ERUDIZIONE, VITA CIVILE
NEL CARTEGGIO BIANCHI-CATANI*
Le considerazioni che seguono, che si centrano sul carteggio inter-
corso tra Giovanni Bianchi ed Alessandro Catani, si collocano in uno
spazio di necessaria confluenza tra «mondo scientifico reale» e «mon-
do di pensiero»; quello spazio che è, a dirla con Galasso, «contesto più
proprio della storiografia generale di una società e di una cultura»1.
Indagine non esaustiva, data la densità di questo carteggio, per la
gran quantità di informazioni su uomini, libri, fatti che ci trasmette.
Carteggio di peculiare fisionomia, peraltro, entro la storia della cultu-
ra, e più propriamente della scienza del Mezzogiorno d’Italia in età
moderna. Se troppo spesso si è dovuto lamentare come tale storia sia
diminuita, depauperata, dalla rarefazione di fonti che, soprattutto per
vicissitudini e discontinuità politico-istituzionali, grava sulle vicende di
tale contesto geopolitico dell’Italia d’ancien régime, il carteggio Bian-
chi-Catani è, pur rara avis, fonte copiosissima, non solo a vantaggio
della documentazione pertinente ai rapporti che la Napoli del secondo
Settecento instaurò e mantenne con intellettuali e centri di cultura del-
la Penisola – questi ormai agli atti di studi classici – ma assai utilmente
fruibile per la ricostruzione della biografia intellettuale di un uomo di
scienza quale Alessandro Catani e del contesto socio-istituzionale en-
tro cui egli visse e operò lungamente. Si tratta in effetti di una rico-
struzione delle accidentate, ma emblematiche vicende che ne scandi-
rono la carriera medica nella Napoli borbonica, quindi documento di
non poco pregio per la storia della professione medica in tale cornice
* Si ringraziano le dott.sse Francesca Russo e Concetta Villani, della Società Napo-
letana di Storia Patria, per il prezioso aiuto fornito nel reperimento di rare fonti pri-
marie, utili alle ricerche in corso di cui in questa sede si dà un primo resoconto.
1 G. GALASSO, Scienze, istituzioni e attrezzature scientifiche nella Napoli del Sette-
cento, in L’età dei Lumi. Studi in onore di Franco Venturi, a cura di R. Ajello et alii, Na-
poli, 1985, poi in ID., La filosofia in soccorso de’ governi. La cultura napoletana del Set-
tecento, Napoli, 1989, p. 165.