ARCHIVIO VICHIANO
204
15. L’uguaglianza (?). Paragone con l’aristocrazia (?)(
Równo
߃
[
?
].
Porównanie
z arystokracj
å
[?])
LXXXVII. Le Repubbliche Aristocratiche sono rattenutissime di venir alle
Guerre, per non agguerrire la moltitudine de’ plebei (p. 71).
Questa Degnità è ’l Principio della Giustizia dell’Armi Romane fin alle Guer-
re Cartaginesi (
ibid.
).
16. L’uguaglianza (?) Paragone con la politica nazionale (?) (Równo
߃
[?]
Porównanie z polityk
å
narodowo
ß
ciow
å
[?])
XCIII. Poiché la porta degli onori nelle Repubbliche Popolari tutta si è con le
leggi aperta alla moltitudine avara che vi comanda, non resta altro in pace,
che contendervi di potenza, non già con le leggi, ma con le armi: e per la po-
tenza comandare leggi per arricchire, quali in Roma furono l’Agrarie de’
Gracchi: onde provengono nello stesso tempo guerre civili in casa, ed ingiuste
fuori (p. 73). Questa Degnità per lo suo opposto conferma per tutto il mondo
innanzi de’ Gracchi il Romano Eroismo (
ibid.
).
17. La genesi della legge: il Diritto Naturale (
Powstanie prawa: prawo natury
)
Le sorgive di tutte le umane azioni sono tre: Onestà, Utilità, Necessità.
Questa Degnità dà i Principj della differenza tra ‘l Diritto Natural de’ Filosofi
(ch’è dettato dell’Onestà, per la quale gli uomini dovrebbono per ragion fare
li più esatti doveri della Giustizia), e ‘l Diritto Natural delle Genti, che si può
ottenere dalla Natura Umana corrotta, che per le utilità e necessità della vita
gli uomini celebrino quel giusto, onde si conserva l’Umana Società; che è
quello che i Giureconsulti Romani dicono nel diffinirlo usu exigente atque
humanis necessitatibus expostulantibus (pp. 76-77*).
CV. Il Diritto Natural delle Genti è uscito coi costumi delle Nazioni tra loro
conformi in un senso comune umano, senza alcuna riflessione, e senza
prender esemplo l’una dall’altra (p. 77).
18. La filosofia della legge. Certo e Vero (
Filozofia prawa. Certo e Vero
)
CX. È aurea la diffinizione ch’Ulpiano assegna dell’Equità Civile; ch’ella è
probabilis quaedam ratio, non omnibus hominibus naturaliter cognita
(com’è
l’Equità Naturale),
sed paucis tantum qui prudentia, usu, doctrina praediti
didicerunt quae ad societatis humanae conservationem sunt necessária: la
quale
in bell’italiano si chiama Ragion di Stato (p. 78).
1...,194,195,196,197,198,199,200,201,202,203 205,206,207,208,209,210,211,212,213,214,...484