ENRICONUZZO
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Di «una lunga profonda amicizia» Garin parlò, nel chiudere con grande
intensità delle pagine belle e tese di commemorazione di quel Piovani
del quale si poteva dire che aveva preso Vico «a simbolo dei suoi pro-
blemi». E non tacendo pubblicamente quel proprio sentire amarissimo
del vivere «in questo nostro mondo triste e desolato», aggiungeva:
in questo gran crollo che ci circonda da ogni parte, e sembra travolgerci
con le cose a noi più care, Pietro Piovani ha testimoniato con austero rigore
che si può, senza cedere ma tutto comprendendo, far progredire la scuola e la
cultura, operando negli ‘ordini civili’; ha testimoniato che si può vivere, lavo-
rare e morire, con discrezione e misura, in solitudine e silenzio, eppure inten-
samente collaborando e partecipando
109
.
Di quanto fossero vicini Pietro Piovani ed Eugenio Garin è prova
che queste parole del secondo possono essere largamente adoperate
per ricordare su questo «Bollettino» anche la sua figura, oltre che lo
studioso insigne pure negli studi vichiani.
E
NRICO
N
UZZO
E
UGENIO
G
ARIN
S
V
ICO
S
TUDIES
II. The primary purpose of Part II
of this study is to reconstruct the research and the conclusions reached by
Garin from the 1950s onwards, on a range of related problems, including
not only Vico and Neapolitan culture of the seventeenth and eighteenth
centuries, but the Renaissance, modern science, and the Enlightenment.
To this are joined two further purposes: are-reading of some chapters of a
‘cultural history’ in Vichian studies, and the reconstruction of aspects of
the intellectual biography of Garin. Finally, there is an assessment of
both the undoubted merits and the possible limitations of Garin’s
contribution to Vico scholarship.
109
E. G
ARIN
,
In ricordo di Pietro Piovani. Il filosofo morale
, in
GCFI
, LX (1981),
pp. 163, 167 (ma si veda anche il testo in E. G
ARIN
-F.
T
ESSITORE
,
Pietro Piovani
,
Napoli, 1981, pp. 5-22).
1...,58,59,60,61,62,63,64,65,66,67 69,70,71,72,73,74,75,76,77,78,...484