concentrati, tra il 1973 e il 1977, sulla stagione postinvestigante degli
anni di Vico con notevoli saggi sul medico Francesco Serao e il Cappel-
lano Maggiore Celestino Galiani, hanno fatto da corona, nel «Bolletti-
no», agli studi sui principali protagonisti della cultura politica e filoso-
fica del Settecento. Penso ai contributi di Agostino Lauro nel 1972 e di
Giuseppe Galasso, nel 1976, sul giurisdizionalismo pregiannoniano;
alle innovative ricerche storico-archivistiche (1973) di Raffaele Ajello
sui mutati assetti ideologici negli anni (1725-1726) dell’opposizione an-
ticurialistica a Vico e in quelli della divisione-frattura tra il gruppo di
Riccardi e Giannone – sensibile alle sollecitazioni della moderna cultu-
ra dei Lumi – e la cerchia di Doria, Vico e Capasso, fedeli a una matri-
ce «metafisico-platonica», giudicata dall’interprete irriducibile al mo-
derno cartesianesimo matematico e antimetafisico, incline a tendenze
più o meno «libertine»
40
.
2. Dello sviluppo di queste ricerche e delle molte ad esse riferibili nella
storia quarantennale del «Bollettino», così come delle centinaia di in-
terventi, recensioni e segnalazioni della letteratura critica italiana e
internazionale che la rivista ha ospitato non è possibile, in questa sede,
dare conto
41
. Né sono più criticamente proponibili classificazioni tipo-
logizzanti che pure sono state abilmente introdotte in altra congiuntu-
ra culturale, quando, ad esempio, alla fine degli anni Settanta, grazie
all’impegno di Andrea Battistini, un ricercatore acuto tra i primi e assi-
FABRIZIO LOMONACO
26
Garin si ricordino l’impegno sin dal 1968, nello studio dell’ambiente veneto di Giaco-
mo Stellini (nel 1968) e, insieme, le gravose indagini archivistiche e storico-filosofiche
sul vichismo di area genovesiana, confluite nella ponderosa monografia del 1972: I
D
.,
La formazione filosofica di Antonio Genovesi
, Napoli, 1972: si veda la recensione di E.
G
ARIN
, in questo «Bollettino» III (1973), pp. 241-244.
40
R. A
JELLO
,
Vico e Riccardi nella crisi politica del 1726
, ivi, pp. 82-131. Su Doria cfr.
I
D
., Recensione a
Massime del governo spagnolo a Napoli
, a cura di V. Conti, con intr. di
G. Galasso (Napoli, 1973), ivi IV (1974), pp. 196-202; D. L
ACHTERMAN
,
Vico, Doria e la
geometria sintetica
, ivi X (1980), pp. 10-35; V. C
ONTI
,
Le polemiche matematiche di P. M.
Doria (con alcune lettere sconosciute)
, ivi XI (1981), pp. 185-198; E. N
UZZO
,
I manoscrit-
ti napoletani di P. M. Doria
, ivi, pp. 199-202; G. M
ARTANO
,
Fox Morcillo e Paolo Mattia
Doria sul
«Timeo»
platonico
, ivi XII-XIII (1982-1983), pp. 333-341.
41
Autori e titoli sottoforma di indici, peraltro, sono stati già messi da tempo (e
periodicamente aggiornati) a disposizione dei lettori e degli studiosi interessati: cfr. ivi
X (1980), pp. 268-357; XX (1990), pp. 290-385; XXX (2000), pp. 356-461, documen-
tazione, questa, tutta disponibile ora anche in
CD
-
ROM
, a cura di R. Mazzola e R.
Cerino, in allegato a questo «Bollettino» XXXIV (2004).
1...,16,17,18,19,20,21,22,23,24,25 27,28,29,30,31,32,33,34,35,36,...196