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XVIIIth Century Studies» dell’Università di California a Los Angeles.
Dedicato alle «interpretazioni vichiane», l’incontro era parte di una se-
quenza tutta settecentesca di studi su Giacomo Casanova, Venezia e
l’Europa (1998, 1999, 2000) e la Loggia massonica (2001). Il tema della
relazione tra Vico e Venezia nella stessa sede del Convegno svoltosi nel
1982, in occasione del 350° anniversario dell’Autobiografia, ha propo-
sto rinnovate ragioni di confronto tra ricercatori italiani e studiosi nor-
damericani per una ricognizione di temi storici, antropologici ed etico-
politici che non hanno mancato di rilevare la fortuna del pensiero vi-
chiano in area veneta di fine Settecento (dal De Tipaldo al Cesarotti)
fino al Noventa come documentano i rispettivi contributi di Trovato,
Battistini e Scarsella. Ma significativa è stata la presentazione dei lavo-
ri ecdotici eseguiti per la Scienza nuova seconda (1730) da Paolo
Cristofolini e Manuela Sanna che, nel «Bollettino» del 2003, ne hanno
riferito i contrassegni fondamentali, trattando di una «cinematica di
un’edizione»110.
Nella pubblicazione dell’anastatica (2002) e dell’edizione critica
della Scienza nuova 1730 (2004)111 sono confluite, rinnovandosi, tutte le
aspirazioni del «nuovo corso» di studi del secondo Novecento, poten-
ziando, in particolare, il senso dell’attuale strategia ecdotica, interessa-
ta a mostrare l’evoluzione interna degli scritti, a raccogliere, riordinan-
doli, tutti i ‘materiali d’autore’ nei differenti strati e momenti del loro
autonomo divenire. Sulla base di sollecitazioni critiche più esperte di
quelle formulate nei primi anni Settanta112, la riproduzione anastatica si
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110 M. S ANNA, La Scienza nuova del 1730 e la sua edizione critica e P. C RISTOFOLINI,
Cinematica di un’edizione: la Scienza nuova del 1730, in questo «Bollettino» XXXIII
(2003), rispettivamente alle pp. 15-21 e 23-34. Va ricordato che, in coerenza con questa
impostazione, il ponderoso volume di testi vichiani (Giambattista Vico , a cura di F.
Tessitore e M. Sanna, cit.), edito, nel 2000, dall’Istituto Poligrafico dello Stato (nella col-
lana «Cento libri per mille anni»), ha pubblicato per la prima volta, l’una di seguito
all’altra, le tre Scienza nuova del 1725, del 1730 e del 1744 (seguendo per la prima la tra-
scrizione del Battistini, e di Cristofolini e Sanna per le altre due; cfr. ivi, pp. 417-1308).
111 G. VICO, Principj d’una Scienza nuova d’intorno alla comune natura delle nazio-
ni (Napoli, 1730, con postille autografe, ms. XIII H 59), a cura di F. Lomonaco e F.
Tessitore, con una nota di M. Sanna, Napoli, 2002; ID., La Scienza nuova 1730, in Opere
di GIAMBATTISTA VICO, vol. VIII, a cura di P. Cristofolini con la collaborazione di M.
Sanna, Napoli, 2004.
112 Ne ho riferito nelle Note su un esemplare postillato della Scienza nuova 1730, in
questo «Bollettino» XXXV (2005), pp. 81-99. Ma si vedano anche le Note sull’edizio-
ne critica della Scienza nuova 1730 di A. BATTISTINI, G. CACCIATORE, P. CRISTOFOLINI,
M. SANNA e J. TRABANT, ivi XXXV (2005), pp. 141-175.