Hamann» e alla «sematologia»
114
, alla «ragione narrativa» del modello
autobiografico in Vico e in Croce
115
, alle relazioni tra scienza e società
nel tardo illuminismo meridionale da Genovesi a Filangieri
116
, alla teo-
ria delle «passioni e della ragione», studiata dal Cacciatore nel numero
del 2001-2002, che non si è limitato ad intervenire, nel 2004, sulle «in-
terpretazioni storicistiche» della
Scienza nuova
, ma ha anche promosso
indagini sul «governo dei popoli», sulla «prova della rivoluzione» e
sulla «‘barbarie turca’»
117
. Esse si accordano bene con gli interessi per
la topica retorica e la scienza civile (nel
De ratione
), con la struttura del
certo
nelle
Opere giuridiche
, studiate dall’Atzeni e dalla Furnari Luvarà
nel 2001-2002. Dopo il 1710 Vico rifiuta l’identificazione della realtà
con l’universo geometrizzato di Descartes; avverte che la questione ca-
pitale del «principio» delle scienze e dell’unità di sapere umano e divi-
no si risolve nel ricorso all’
idea veri
, coincidente con l’ordine di Dio,
orizzonte di pura intelligibilità, irriducibile alla finitezza della
mens
umana o all’isolata e frazionata corporeità. L’idea dell’ordine è quella
eterna in base alla quale gli uomini danno senso e valore alle loro rela-
zioni, condividendo la stessa nozione di
vero
. Da tale impostazione di-
pende la definizione del fondamento del diritto quale «ordre immuable
de la justice», come il filosofo napoletano può leggere in Malebranche
che è stato al centro di documentati studi di Stile nel «Bollettino» del
2001-2002. All’opera del filosofo oratoriano, incline a coniugare
Descartes con Agostino, può riferirsi l’interesse per un criterio di veri-
tà, fondato non sull’esclusiva autoevidenza del
cogito
, ma sull’oscura
coscienza dell’anima, partecipe «per semplice intuizione o per senti-
mento interiore» all’ordine divino eterno, principio di ogni modifica-
zione psicofisica. Alla verità del principio del diritto, luogo di inclusio-
FABRIZIO LOMONACO
64
114
Cfr. gli studi di M
ARIENBERG
del 2001-2002 e l’ampia sezione (con interventi di
G. C
ACCIATORE
, V. G
ESSA
K
UROTSCHKA
e F. T
ESSITORE
) dedicata al volume di J.
T
RABANT
,
Cenni e voci
.
Saggi di sematologia vichiana
(Napoli, 2007) nel n. 1 del 2008,
pp. 171-194.
115
Cfr. i saggi di D
IANA
del 2004 e del 2007.
116
Dopo i contributi di M
AZZOLA
dedicati al tema e, in particolare, a Domenico
Cirillo nel 2006 e nel 2007, è da vedere il numero monografico del 2008 dedicato a
Le
scienze della vita nel Settecento meridionale (1732-1806)
. Cfr., inoltre, il mio
Pensiero e
vita civile nella Napoli vichiana di fine Settecento: da Filangieri a Pagano
, in questo
«Bollettino» XXXIX (2009) 1, pp. 71-104.
117
Ai temi indicati sono riferibili rispettivamente saggi di R
ICCIO
del 2001-2002, del
2004 e del 2008 (n. 1), di M
ARTIRANO
(2004) sulla «tradizione risorgimentale italiana e
di L
OMONACO
(2007) sul Vico di Fiorentino.
1...,54,55,56,57,58,59,60,61,62,63 65,66,67,68,69,70,71,72,73,74,...196