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GIUSEPPE CACCIATORE 12
fica e al contempo speculativa, su uno dei principali plessi concettuali
della filosofia occidentale: la memoria, la reminiscentia, il ricordo. In
questo ambito di pensiero, ancora una volta a partire da Vico, nascono
la genesi, l’uso e la funzione delle immagini che invano le filosofie cri-
ticistiche e fenomenologiche hanno tentato di separare dal pensiero e
che costituiscono, piuttosto, l’ineliminabile base della coscienza e della
soggettività.
Mi pare in conclusione che il profilo culturale e speculativo di Ste-
phan Otto mostri una forte coerenza e una decisa compattezza sistema-
tica. Dall’insieme della sua opera esce storiograficamente accertato e
filosoficamente riconsiderato, anche con Vico e grazie a Vico, il mo-
dello teoretico su cui egli ha speso la sua vita di studioso e di pensato-
re: quello aperto dal problema sistematico della critica della ragione
storica o, per meglio dire, dal problema tutto vichiano della ragione
della storia, della rappresentabilità della ragione nella storia.
Il rapporto che ha legato e continuerà a legare Stephan Otto e il Cen-
tro di Studi Vichiani di Napoli non terminerà certo con la sua morte. Alla
sua opera e al suo pensiero sicuramente il Centro napoletano dedicherà
in futuro più meditate e sistematiche occasioni di studio e riflessione. Si
manterrà vivo un raro e straordinario esempio di comunanza intellettua-
le, secondo quelle modalità che Otto segnalava nella pagina introduttiva
all’edizione italiana della sua monografia su Vico. Nel ringraziare i ricer-
catori del Centro di Studi Vichiani, egli così scriveva: «Con il lavoro del
loro Centro […] essi non solo promuovono efficacemente la ricerca
vichiana internazionale ma lo fanno tenendo presente in particolare la
filosofia tedesca dalla sua epoca classica fino all’età contemporanea in
modo da renderla comprensibile alla cultura mediterranea, pienamente
nello spirito di Giambattista Vico che, solo in apparenza un ‘povero iso-
lato’, fu in verità un filosofo di levatura europea»
GIUSEPPE CACCIATORE